Sarà la magia del posto, conosciuto fin dalla protostoria, o la presenza silenziosa di San Maurizio e della Madonna degli alpini; sarà la bravura della musicista Sara Manna o la competenza e la simpatia del relatore, Enrico Collo; sarà che eravamo davvero in tanti sul prato davanti al santuario, o che ammirare l’universo in fotografia o dal vero non lascia indifferenti neppure i cuori che si lasciano difficilmente scalfire…
Sarà: di fatto la serata è stata “stellare”, “da sogno”, “sublime”, le note “celestiali”, l’apericena semplicemente “mega”, come hanno scritto alcuni dei partecipanti. Ecco il racconto.
h 19,30. Inizia la distribuzione dei buoni per l’apericena. Verso le 20 inizia il servizio. Ci si siede dove si può: qualche tavolo, sull’erba, sul muretto, sulle sedie…. L’ACLI ha accolto “solo” un centinaio di persone, considerata la difficoltà di preparare alimenti nel piccolo locale accanto al bar.
H 21. Ci si prepara all’ascolto. Prova schermo, prove microfoni, ultimi accordi…
H 21,20. Inizia l’arpa, richiamando tutti al silenzio. Per tutta la sera, Sara si alterna con Enrico “commentando” musicalmente quanto viene raccontato. Un’abbinata vincente, tra la “musica delle stelle” e il racconto delle stelle.
Saluto iniziale del Rettore, don Tonino Arneodo, che richiama il Salmo 8: “Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissate,…”.
La presidente ringrazia quanti contribuiscono alla realizzazione di una serata piacevole e convincente: il rettore e la parrocchia di San Michele, il Circolo ACli, Andrea Sangari per la bella foto usata per la locandina, Giacomo che realizza il servizio fotografico, la Banca di Caraglio e la Fondazione CRC che sostengono l’attività dell’associazione, i protagonisti della serata: Sara Manna e Enrico Collo.
Poi parte lo show: il sole, le stelle, le galassie, Andromeda e i miti greci, i satelliti in orbita, i grandi telescopi, la stazione spaziale su cui viaggia Samantha Cristoforetti… Immagini bellissime, proiettate sul maxischermo, e brevi sguardi all’insù, dove intanto sta scendendo il buio più totale.
Alle 22,32 arriva Crew-4. A bordo c’è la nostra astronauta. Appare sopra Aranzone e attraversa il cielo in direzione Confreria, fino a scomparire. Sara le dedica un brano bellissimo.
Poco dopo le 23, salutiamo Sara e una parte del pubblico, spegniamo anche la luce del proiettore e guardiamo all’insù: Orsa maggiore, stella polare, Orsa Minore, Cassiopea, la Lira, altre costellazioni, la Via Lattea, satelliti di passaggio… Lassù ci sono anche i cinesi!
8 minuti dopo la mezzanotte, ritorna Samantha, la salutiamo e concludiamo la serata.