Il sole al tramonto si è lasciato vedere per pochi minuti, mai tanto atteso. Ma l’ora di musica e poesia mentre scendeva la notte a San Maurizio sono state davvero magiche. Accolte da uno straordinario silenzio e attenzione, otto poesie e cinque canzoni hanno comunicato emozioni uniche.
Le canzoni: un omaggio a Franco Battiato, musicista e poeta. Nomadi, Prospettiva Nevski, L’ombra della luce, Tutto l’universo obbedisce all’amore, La cura, suonate in modo raffinato da Roberto Fresia e interpretate con grande sensibilità da Elena Ferreri hanno colpito i presenti; “da brividi” ha commentato una signora non più in verde età che pure non conosceva la musica di Battiato.
Poi le poesie. Le cinque “ragazze al tramonto” (Lucia, Mariella, Silvana, Mariuccia e Silvia) hanno proposto testi molto diversi, ma tutti con richiami significativi al luogo e al momento, tratti da autori classici (Foscolo e Leopardi), medioevali (Ildegarda di Bingen), moderni, come Neruda o Tagore o Rodari, locali come Pinin Pacot e Beppe Rosso. E Piero e Daniele le hanno lette magistralmente.
Hanno completato la bellezza della serata le “creazioni” di Daniela Giordana; aiutata dai fedelissimi del Circolo ACLI di San Michele, ha proposto una straordinaria varietà di gustosissimi stuzzichini, con salse, frittate, torte salate, focacce…: una delizia per gli occhi e per il palato.
Infine, per compensare l’assenza di un sole da cartolina, sono apparse le stelle e il ritorno è stato “con la luna e le lucciole a fare strada”, come ha commentato una signora di Vignolo.