A naso all’insù ad ammirare la cupola ellittica di Santa Croce, ci siamo perfino dimenticati di scattare una fotografia al gruppo. E dire che eravamo in trenta, tutti armati di cellulare, utilizzato per portarci a casa un’immagine o a registrare Giovanni Cerutti, che ci ha raccontato, nel suo modo affascinante ed accessibile, la storia di questa importante realtà cuneese e ci ha descritto la bellezza della chiesa voluta dai Confratelli per dire la potenza del gruppo. Peccato per la foto mancata, ma… che bella visita!